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Todis ridefinisce le sue strategie: vendite in aumento e prezzi in calo

Dopo la conclusione dell’iniziativa del Trimestre anti-inflazione promossa dal Governo verso la fine del 2023, Todis si impegna nuovamente a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, stabilizzando i prezzi dei prodotti a marchio privato. L’insegna, che ha chiuso l’anno precedente con vendite per 1,167 miliardi di euro (registrando un aumento del 16% rispetto al 2022) e un aumento della quota di mercato del 4,1% nel settore grocery a livello nazionale, si è posizionata tra le prime tre in alcune delle 11 regioni in cui è presente.

Massimo Lucentini, direttore generale di Todis

“Proteggere il potere d’acquisto dei nostri clienti è un aspetto fondamentale della nostra strategia futura”, afferma Massimo Lucentini, Direttore Generale di Todis. “A partire dall’8 febbraio, abbiamo lanciato la campagna ‘Bassi&Bloccati’ in oltre 300 punti vendita, che abbassa i prezzi su 250 prodotti rappresentativi delle categorie merceologiche del settore grocery e beni di prima necessità. Ci aspettiamo che i consumatori risparmieranno in media il 10% su questi prodotti.”

Questi ribassi si aggiungono a quelli introdotti in modo permanente su 150 referenze a partire da aprile 2023. “Con questa iniziativa, abbiamo lavorato concretamente per attenuare gli effetti dell’inflazione”, precisa Lucentini. “Nonostante le prospettive sull’inflazione siano più rosee per il 2024, non abbasseremo la guardia. Vogliamo continuare a offrire prodotti di qualità a prezzi convenienti nei nostri punti vendita, dove la marca privata rappresenta oltre il 70% del nostro fatturato.”

Todis combatte da tempo la shrinkflation, che comporta una riduzione della quantità di prodotto nelle confezioni mantenendo lo stesso prezzo. “Per contrastare questo fenomeno, è essenziale il dialogo costante con i nostri fornitori, oltre il 98% dei quali italiani”, sottolinea Lucentini. “Stiamo rivedendo costantemente la nostra offerta di marchio del distributore, composta da 3.000 referenze. Solo collaborando con i fornitori possiamo individuare strategie per superare gli aumenti di prezzo degli ultimi anni. Tutto ciò garantendo ai nostri clienti prodotti di qualità che rispecchino il rapporto qualità-prezzo, freschezza e regionalità, che sono da sempre i nostri punti forti.”

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