Poste Italiane sta rivoluzionando l’esperienza dei suoi clienti con una nuova app unica che offre accesso a tutto l’ecosistema dell’azienda. Questa iniziativa segna un passo significativo nell’evoluzione dell’ufficio postale, trasformandolo in un “luogo relazionale” in linea con il piano Polis e mettendo maggiore enfasi sui consulenti per migliorare l’assistenza ai clienti. L’azienda sta anche investendo in innovazione tecnologica, soprattutto nella logistica, per compensare la riduzione della corrispondenza. Ha anche annunciato un piano di assunzioni di 19.000 persone nei prossimi 5 anni.
Tuttavia, questo piano arriva in un momento controverso per Poste Italiane, con polemiche riguardo alla possibile cessione della piattaforma PagoPa al Tesoro e all’azienda stessa. L’Antitrust ha sollevato preoccupazioni sulla concorrenza in relazione a questo progetto. Nonostante ciò, il CEO di Poste Italiane, Matteo Del Fante, si concentra sull’obiettivo di massimizzare il valore per i clienti. Egli ha l’intenzione di trasformare l’azienda in quella che lui chiama “la più grande piattaforma phygital in Italia”.
Il nuovo piano strategico, denominato ‘The connecting platform’, mira a massimizzare il valore della relazione con il cliente, prevedendo ricavi fino a 13,5 miliardi di euro nel 2028, con una crescita del 3% all’anno. Altri obiettivi includono un risultato operativo di 3,2 miliardi di euro (+4% annuo), un utile netto di 2,3 miliardi di euro (+4% annuo) e dividendi in crescita fino a un euro per azione dal 2026.
L’azienda prevede di assumere 19.000 persone nei prossimi anni, concentrandosi sull’efficienza per massimizzare il valore aggiunto per ciascun dipendente. Gli investimenti previsti sono pari a circa 5 miliardi di euro per i prossimi 5 anni, con un’attenzione particolare ai settori Postepay, servizi finanziari e consegna pacchi.
La logistica sarà un punto chiave per compensare la riduzione dei ricavi dalla corrispondenza. Si prevede una crescita del 7% nei ricavi da pacchi e una maggiore espansione internazionale. La collaborazione con Dhl e altre joint venture mira a espandere i punti di consegna e migliorare la copertura della popolazione.
Il piano prevede inoltre un rafforzamento dei servizi finanziari. La crescita prevista è del 3% nei ricavi da risparmio e investimento e un aumento dei finanziamenti a 4,3 miliardi di euro. Poste Italiane punta anche a diventare un importante attore nel settore delle assicurazioni. Le previsioni di ricavi sono fino a 1,9 miliardi di euro e una crescita annua del 4%.