Le principali borse europee mantengono un andamento positivo, consolidando i rialzi già registrati a metà giornata. A Piazza Affari, il Ftse Mib è cresciuto dello 0,9%, mentre Parigi e Francoforte guadagnano rispettivamente l’1,4% e l’1,3%. Amsterdam segna un aumento dell’1,3%, Madrid e Londra circa lo 0,7%. Questo ottimismo si deve anche alla notizia del ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca, un fattore che ha contribuito a una maggiore fiducia tra gli investitori sin dall’apertura dei mercati.
Il Contesto Globale
Secondo gli analisti di Unicredit, le probabilità legate agli esiti delle elezioni americane non sono cambiate significativamente dopo l’annuncio di Biden e il suo appoggio alla candidatura della vicepresidente Kamala Harris, che dovrà essere confermata dal Congresso Democratico il prossimo 19 agosto. L’attenzione degli investitori rimane focalizzata sulla stagione delle trimestrali sia in Europa che negli Stati Uniti, oltre che sui dati macroeconomici, tra cui l’inflazione e il Pil USA, attesi per questa settimana.
Piazza Affari in Dettaglio
A Milano, Finecobank guida i rialzi con un aumento del 6%, sostenuta da indiscrezioni secondo cui Zurich starebbe considerando un’operazione per entrare nel capitale della banca. StMicroelectronics rimbalza con un +2,9%, mentre le utility, come A2a (+2,4%), beneficiano delle nuove norme dell’Arera per semplificare le gare gas. Anche il settore bancario mostra segni positivi, con Bper in aumento del 2,7% e Mps del 2,4%. Unicredit cresce dell’1,9% in attesa della trimestrale di mercoledì, con previsioni di un “trimestre solido” da parte degli analisti di Intermonte. Deboli invece Tim, Eni e Pirelli, che rimangono sulla parità.
Spread e Mercato Obbligazionario
Lo spread tra Btp e Bund si restringe, attestandosi a 128,1 punti rispetto ai 133 della chiusura di venerdì. Il rendimento del Btp decennale benchmark scende leggermente al 3,76% dal 3,77% precedente.
Apertura di Wall Street
Anche Wall Street inizia la settimana in rialzo, dopo una settimana negativa per S&P 500 e Nasdaq Composite. Il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale di novembre ha aggiunto incertezza ai mercati, anche se il suo endorsement per Kamala Harris ha contribuito a ridurre alcuni dubbi. Secondo Jay Hatfield di Infrastructure Capital Advisors, Harris potrebbe avere più chance di vittoria contro Donald Trump, aumentando così l’incertezza elettorale. Trump rimane comunque il favorito, con il 61% di probabilità di vittoria secondo PredictIt. La settimana vedrà l’inizio delle trimestrali delle grandi aziende tecnologiche come Alphabet e Tesla, e altre importanti società come IBM, American Airlines, General Motors, e Coca-Cola.
Energia e Valute
Sul fronte delle valute, l’eurodollaro rimane stabile a 1,088, mentre il cambio euro/yen è a 170,8 (-0,3%) e il dollaro/yen a 156,9 (-0,3%). I prezzi del petrolio calano leggermente, con il Brent a 82 dollari al barile (-0,3%) e il Wti a 78 dollari (-0,3%). Il prezzo del gas naturale scende a 31,2 euro al Mwh (-2,8%) sulla piattaforma di Amsterdam. L’oro è stabile a circa 2.400 dollari, mentre il bitcoin, dopo aver superato i 68.000 dollari nel fine settimana, è ora scambiato a 67.300 dollari.