I prezzi dei carburanti continuano a scendere, grazie al calo delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati. Secondo l’analisi di Quotidiano Energia sui dati forniti dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati alle 8 di ieri 3 settembre, il prezzo medio della benzina in modalità self-service è sceso a 1,798 euro al litro (rispetto a 1,799 euro della rilevazione precedente), con le compagnie che variano tra 1,779 e 1,823 euro al litro, mentre i distributori indipendenti si attestano su 1,788 euro al litro.
Il diesel self-service si attesta su una media di 1,673 euro al litro (in calo da 1,674 euro), con i vari marchi che oscillano tra 1,656 e 1,696 euro al litro, mentre i distributori senza marchio propongono un prezzo medio di 1,665 euro al litro.
Per quanto riguarda il rifornimento servito dei carburanti, la benzina ha un prezzo medio di 1,944 euro al litro (leggermente in calo rispetto a 1,945 euro), con i distributori delle compagnie che offrono prezzi compresi tra 1,871 e 2,029 euro al litro, e quelli indipendenti a 1,848 euro al litro. Il diesel servito registra una media di 1,819 euro al litro (in diminuzione da 1,820 euro), con le stazioni di servizio delle compagnie che propongono prezzi tra 1,750 e 1,904 euro al litro, mentre i distributori no logo si fermano a 1,724 euro al litro.
Per quanto riguarda il GPL, i prezzi medi variano tra 0,722 e 0,744 euro al litro, con i distributori indipendenti a 0,706 euro al litro. Infine, il prezzo del metano per auto si colloca tra 1,329 e 1,402 euro al chilogrammo, con i no logo che registrano una media di 1,343 euro al chilogrammo.