Inizia a sollevarsi un certo malcontento per il ritardo nella presentazione della carta del docente per l’anno scolastico 2024/25. Le ultime notizie suggeriscono che ci sarà un significativo ridimensionamento di questo incentivo, che fino all’anno scorso prevedeva un importo di 500 euro utilizzabili su due anni scolastici. Secondo le ultime indiscrezioni, i docenti potrebbero vedere il loro contributo ridotto di 75-100 euro.
Cos’è la carta del docente
La carta del docente è un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione, introdotta con la legge 107 del 13 luglio 2016 (nota come Buona Scuola), che prevede una carta elettronica per la formazione e l’aggiornamento dei docenti di ruolo.
Questa carta è riservata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle scuole statali, inclusi quelli a tempo pieno e parziale, quelli in periodo di formazione, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute, quelli in posizione di comando o distacco, e quelli nelle scuole all’estero o militari.
Come funziona la carta del docente
Fino all’anno scolastico 2023/2024, il valore nominale della carta era di 500 euro all’anno. Essa può essere utilizzata per vari acquisti, tra cui:
- Libri e testi, anche in formato digitale, e riviste per l’aggiornamento professionale
- Hardware e software
- Iscrizioni a corsi di aggiornamento e qualificazione offerti da enti accreditati
- Iscrizioni a corsi di laurea, master e corsi post lauream
- Biglietti per eventi teatrali e cinematografici
- Accessi a musei, mostre ed eventi culturali
- Attività che rientrano nel piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e nel Piano nazionale di formazione.
Novità 2024/2025
È importante sottolineare che il previsto taglio del contributo era già stato stabilito dal governo Draghi e sarebbe dovuto entrare in vigore quest’anno. Tuttavia, non era stata chiarita l’entità del taglio. Le prime notizie parlano di una riduzione compresa tra i 75 e i 100 euro, con l’obiettivo di razionalizzare le risorse e risparmiare per il reclutamento di nuovo personale.
Attualmente, i professori che tentano di accedere alla piattaforma della carta del docente ricevono un messaggio che indica: “L’iniziativa relativa all’a.s. 2023/2024 è terminata, prossimamente avrà inizio quella relativa all’a.s. 2024/2025.” Tuttavia, non ci sono ancora dettagli certi sulle tempistiche.