Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha comunicato che i commissari straordinari di Blutec Spa, attualmente in amministrazione straordinaria, hanno firmato ieri (30 maggio) il contratto di cessione del ramo d’azienda di Termini Imerese a Pelligra Italia Holding Srl. La società è anche proprietaria del Catania calcio. Questa transazione rappresenta un passo cruciale nel rilancio dell’area industriale siciliana.
Dettagli dell’accordo e il piano di Pelligra Italia Holding Srl
Pelligra Italia Holding Srl ha acquisito l’area con un’offerta di 8,5 milioni di euro. Il piano prevede l’assunzione di almeno 350 ex dipendenti di Blutec, attualmente in cassa integrazione. Ciò contribuirà a ridurre la disoccupazione nella zona e a fornire nuove opportunità lavorative. Sono previsti anche investimenti per la riqualificazione dell’area, con l’obiettivo di modernizzare le infrastrutture esistenti e attrarre ulteriori investimenti.
Condizioni della cessione
La cessione del ramo d’azienda, spiega il Mimit in una nota ufficiale, è subordinata alla finalizzazione del pagamento dell’intera somma pattuita e all’autorizzazione delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali. Queste autorizzazioni dovranno essere ottenute nelle prossime settimane, in linea con il cronoprogramma concordato. Questo passaggio è essenziale per garantire che tutte le parti coinvolte siano allineate e che il processo di transizione avvenga in modo trasparente e conforme alle normative vigenti.
Prospettive future per Termini Imerese
L’assegnazione dell’area a Pelligra Italia Holding Srl si inserisce in un progetto più ampio di rilancio del polo industriale di Termini Imerese. Questo progetto non si limita alla riqualificazione dell’area industriale. Include anche il potenziamento del porto di Termini Imerese e lo sviluppo di un interporto integrato all’area. Tali iniziative mirano a trasformare Termini Imerese in un hub logistico e industriale di rilevanza strategica. Questo renderà l’area capace di attrarre ulteriori investimenti e di creare nuove opportunità economiche per la regione.
Implicazioni socio-economiche
Il rilancio del polo industriale di Termini Imerese rappresenta una speranza per l’economia locale, duramente colpita dalla crisi industriale degli ultimi anni. La reindustrializzazione e la creazione di nuovi posti di lavoro contribuiranno a migliorare il tessuto socio-economico della zona, favorendo la crescita e la stabilità a lungo termine. La sinergia tra il potenziamento delle infrastrutture portuali e lo sviluppo dell’interporto renderà Termini Imerese un punto nevralgico per il commercio e la logistica nel Mediterraneo.