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Tram, una possibile soluzione per la mobilità sostenibile in Italia

Il tram può essere una risorsa fondamentale per trasformare la mobilità nelle città italiane. È una risposta alle sfide ambientali e culturali che il Paese deve affrontare. Nonostante gli sforzi fatti negli ultimi vent’anni, l’auto privata rimane la scelta principale. Per cambiare questa tendenza, è necessario mettere nuovamente al centro il trasporto pubblico urbano.

Le Parole di Andrea Gibelli al 10° Seminario Nazionale Sistema Tram

Andrea Gibelli, presidente di Asstra, ha espresso queste considerazioni al 10° Seminario Nazionale Sistema Tram, che si tiene oggi e domani a Roma, presso la Sala Emiciclo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’evento, organizzato da Asstra Service SRL e MIT, in collaborazione con Aiit, Asstra e CIFI, celebra vent’anni di esperienza nel settore e mira a definire le prospettive future per il trasporto tranviario.

Un Rinnovamento delle Infrastrutture Tranviarie

Gibelli ha sottolineato l’importanza di aggiornare le infrastrutture tranviarie. Un tempo presenti anche nei piccoli centri, oggi devono essere ripensate con una visione moderna. È essenziale superare i limiti amministrativi e sfruttare le potenzialità del digitale. Le tecnologie avanzate, se integrate nella programmazione regionale, possono rendere il trasporto pubblico più competitivo e in grado di rispondere meglio alle esigenze dei cittadini.

Investimenti Necessari per Infrastrutture Fisiche e Digitali

Per Gibelli, non basta investire solo nelle infrastrutture fisiche. È fondamentale anche potenziare quelle digitali. L’utilizzo di tecnologie moderne può migliorare l’esperienza dell’utente, dalla pianificazione degli spostamenti fino alla fruibilità in tempo reale. L’obiettivo è rendere il trasporto pubblico più efficiente e facilmente accessibile a tutti.

Modelli Internazionali da Sfruttare

Gibelli ha concluso evidenziando il potenziale di modelli innovativi, come quello di Singapore. Questi esempi dimostrano che è possibile trasformare il sistema di trasporto pubblico italiano. Così, il trasporto pubblico potrebbe competere con l’auto privata, senza rinunciare alla valorizzazione del nostro patrimonio storico e urbanistico.

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