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Transizione green, ok ad aiuti per 1,1 miliardi all’Italia

Bruxelles ha dato il via libera a un pacchetto di 1,1 miliardi di euro per sostenere l’Italia nella sua transizione green verso un’economia a zero emissioni nette. La Commissione europea ha ufficialmente approvato un regime italiano di aiuti. Esso è destinato a finanziare investimenti cruciali per la produzione di attrezzature necessarie alla realizzazione degli obiettivi del Green Deal.

Il regime, inserito nel quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato adottato il 9 marzo 2023 e modificato il 20 novembre 2023, mira a sostenere settori chiave per accelerare la transizione verde e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

L’ambito della misura italiana prevede un finanziamento di 1,1 miliardi di euro. Serviranno per supportare investimenti volti alla produzione di attrezzature, componenti e materie prime essenziali per l’economia a zero emissioni nette. Gli aiuti saranno erogati principalmente sotto forma di sovvenzioni dirette, con un importo massimo di 150 milioni di euro per beneficiario. Tuttavia, tale cifra potrà essere incrementata fino a 200 milioni per le aziende situate in regioni qualificate per gli aiuti secondo gli standard dell’UE.

Le imprese che producono una serie di attrezzature pertinenti potranno beneficiare di questa iniziativa. Tra le attrezzature idonee troviamo batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore e altri dispositivi correlati alla transizione verde. Inoltre, la Commissione ha stabilito che gli aiuti devono essere concessi entro il 31 dicembre 2025, garantendo così una tempistica definita per il loro utilizzo.

La Commissione europea ha riconosciuto che il regime italiano soddisfa le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione. Gli aiuti promuoveranno la produzione di attrezzature essenziali per la transizione verso un’economia a zero emissioni nette. Pertanto, ha concluso che il regime è necessario, adeguato e proporzionato per accelerare la transizione verde e supportare lo sviluppo delle attività economiche cruciali per il Green Deal.

Con questa approvazione, la Commissione ha certificato che il regime italiano di aiuti è conforme alle normative dell’Unione sugli aiuti di Stato. Questo getta così le basi per un sostegno finanziario efficace e mirato alla transizione green dell’Italia.

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