Generali Group, nonostante una leggera frenata nella redditività nel quarto trimestre, ha concluso un 2023 da record. L’utile netto normalizzato ha superato i 3,5 miliardi di euro, con dividendi che si avvicinano ai 2 miliardi di euro. La raccolta totale è in netta crescita, con premi lordi che raggiungono 82,5 miliardi di euro, trainati dal segmento Danni che ha registrato un aumento significativo del 12%. Nel quarto trimestre, la raccolta netta Vita ha invertito il trend negativo, mostrando segnali di miglioramento complessivo sui deflussi netti e una raccolta positiva nelle linee unit-linked e puro rischio e malattia, in linea con la strategia di riposizionamento del portafoglio.
Il risultato operativo ha toccato il livello record di 6,9 miliardi di euro, con un combined ratio nel segmento Danni migliorato al 94,0%. Il New Business Margin è salito al 5,78%, mentre l’utile netto normalizzato è cresciuto del 14,1%, raggiungendo i 3.575 milioni di euro. Il CEO di Generali, Philippe Donnet, ha commentato l’ottima performance, sottolineando l’esecuzione efficace della strategia aziendale e la solida posizione di cassa e capitale che ha permesso di accelerare la crescita dei dividendi distribuiti agli azionisti. Donnet ha inoltre evidenziato il ruolo delle recenti acquisizioni di Conning e Liberty Seguros nel futuro successo del Gruppo, ringraziando i dipendenti e gli agenti per il loro contributo al raggiungimento dei risultati e per rappresentare le fondamenta della crescita sostenibile del Gruppo.
Il Solvency Ratio rimane solido al 220%, confermando la robustezza della posizione finanziaria. Generali si proietta verso un futuro di crescita sostenibile e profitto.
Generali Group continua a consolidare la sua leadership nel settore assicurativo, puntando su remunerazione degli azionisti e acquisizioni strategiche per sostenere la crescita.